Cosa devo fare se ho liti con il confinante del mio terreno? Come faccio a conoscere i confini del mio terreno?
Molto spesso i confini esistenti sono visibili grazie alla presenza di recinzioni, muretti, steccati ecc… In mancanza di confini fisici esistenti, i confini si possono dedursi dall’atto di provenienza (atto di acquisto) dove sono indicati sia le grandezze del fondo sia dalle mappe catastali dove sono citati numero di foglio, numero di mappale e numero di particella.
Se sei il legittimo proprietario o un professionista abilitato con specifica delega, puoi attraverso il portale dell’Agenzia delle Entrate, recuperare l’estratto di mappa catastale, dimostrando così quali siano i reali confini.
Ma cosa succede se le mappe catastali che molte volte non sono aggiornate?
In ogni caso è sempre giusto contattare un professionista per attuare l’azione di regolamento di confini che è regolato dall’art. 950 del codice civile. Quando il confine dei terreni è incerto, ciascuno dei legittimi proprietari può chiedere che lo stesso sia stabilito dal giudice. Ottimale sarebbe comunque tentare la via pacifica prima di procedere per vie giudiziali. L’incertezza dei confini può essere sia oggettiva (quando manca fisicamente una divisione del terreno) sia soggettiva, quando pur esistendo fisicamente il confine, non si possono separare i fondi in modo certo (come il corso di ruscello)
Come deve procedere il giudice?
Con qualsiasi prova partendo dalle testimonianze dei vicini non coinvolti nella lite e solo dopo, in mancanza di altri elementi, il giudice si attiene alle mappe catastali depositate. Qualora testimonianze e mappe catastali depositate non portino ad una soluzione, il giudice conferirà incarico ad un tecnico professionista d’ufficio (come ad esempio un geometra, architetto, ingegnere) per definire i confini reali.
Qualora invece, i proprietari dei terreni confinanti, volessero semplicemente capire quali sono i confini a seguito dell’impossibilità di riconoscerli fisicamente si può intraprendere l’azione per apposizione dei termini (articolo 951 del codice civile). Tale, viene intrapresa contestualmente a quella di regolamento di confini. Al Giudice viene prima chiesto di determinare i confini e successivamente ordinare l’apposizione dei termini cioè delineando con ad esempio le recinzioni le rispettive proprietà.
Tutto questo può essere gestito anche in via bonaria, senza litigi, gestendo la pratica con tecnici competente e abilitati.
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Alessio Nicoletto – Agenzia Tutela Immobiliare
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